DECRETO CURA ITALIA -AFFITTO ESERCIZI COMMERCIALI

AFFITTO ESERCIZI COMMERCIALI

Per l’affitto degli esercizi commerciali c’è un credito d’imposta per il proprietario dell’immobile che in questo modo recupera la somma. Il credito d’imposta del 60% riguarda gli affitti di marzo di negozi e botteghe e non si applica alle attività essenziali che sono rimaste aperte.

Altre misure

  • Lavoratori in quarantena da considerarsi in malattia, sia nel pubblico sia nel privato (certificata dal medico per 15 giorni).
  • Sospensione di tutti i licenziamenti decisi dal 23 febbraio in poi per giustificato motivo oggettivo (cioè, per motivi economici).
  • Prezzi calmierati per mascherine e prodotti disinfettanti, con multe per chi non rispetta le regole.
  • I medici possono esercitare la professione prima dell’esame di Stato durante l’emergenza.
  • Cliniche private a disposizione delle Regioni per l’emergenza (con indennizzo una tantum).
  • Il Prefetto può requisire alberghi per quarantene, nonché presidi sanitari e medico-chirurgici e beni mobili di qualsiasi genere, sempre per fronteggiare l’emergenza e con sempre previo indennizzo.