Il Disegno di Legge in materia di Lavoro, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 1° maggio 2023 insieme al Decreto Lavoro, è approdato dopo oltre sei mesi in Parlamento lo scorso 6 novembre 2023. Il 7 settembre c’è stato un secondo passaggio in Consiglio dei ministri, dove il provvedimento è stato nuovamente approvato dopo una modifica a una norma secondaria, che non ha modificato la sostanza del disegno di legge.
Tra le novità per datori di lavoro e lavoratori rilevano le assenze ingiustificate intese come dimissioni (per fatti concludenti) , gli obblighi di comunicazione dello smart working, la riparametrazione del periodo di prova del contratto a termine, il nuovo rapporto tra Inps e contribuente.