L’UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, un’ associazione di imprese, di professionisti, associazioni, istituti scientifici e scolastici che svolge attività di normazione tecnica e che partecipa in rappresentanza dell’ Italia all’attività di normazione degli organismi internazionali di normazione ISO, richiama l’attenzione sulla Disabilità.
Infatti è stata avviata una consultazione pubblica per individuare una nuova prassi che riguardi l’inclusione in azienda in favore di disabili( sulla scia del modello della UNI/PdR 135 2022) promuovendone la graduale integrazione nell’organizzazione aziendale.
Secondo l’ auspicata nuova prassi, il disabile non deve essere visto come oggetto di un “onere” da assolvere per imposizione della legge bensì come “opportunità” da cogliere. Il disabile è finalmente considerato un valore aggiunto, una leva di straordinaria produttività in contesti adeguati.
L’ ambizioso obiettivo promosso non è solo l’assunzione delle persone con disabilità, ma la loro graduale integrazione nell’organizzazione aziendale, attraverso la valorizzazione delle pratiche inclusive, di eventi formativi e di sensibilizzazione che sicuramente migliorano le relazioni e la reputazione dell’ organizzazione aziendale stessa.